Turismo credito imposta

19.06.2014 12:37

Credito d'imposta a favore delle strutture ricettive (hotel, alberghi, campeggi, residence, ostelli, ecc.) 

Sono previsti 2 crediti d’imposta, il primo relativo alla digitalizzazione delle strutture, il secondo per la riqualificazione e l’accessibilità delle stesse.

1-Bonus digitalizzazione turistica

SPESE AGEVOLABILI:

- impianti wi-fi;

- siti web ottimizzati per il sistema mobile;

- programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali purchè in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all'integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l'integrazione fra servizi ricettivi ed extraricettivi;

- spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate gestite da tour operator e agenzie di viaggio;

- servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale;

- strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità;

- servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente, finalizzati alle attività di cui sopra.

DETERMINAZIONE DEL CREDITO

Il credito d’imposta è pari al 30% delle spese sostenute, fino ad un massimo di € 12.500. Lo stesso, ripartito in 3 quote annuali di pari importo, è riconosciuto per i periodi d’imposta 2015, 2016 e 2017.

MODALITÀ DI UTILIZZO DEL CREDITO

Il credito in esame è utilizzabile in compensazione tramite il mod. F24 “esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, pena lo scarto dell'operazione di versamento, secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore della medesima Agenzia”.

 

2-Riqualificazione strutture

SPESE AGEVOLABILI:

- ristrutturazione edilizia ex art. 3, comma 1, lett. d), DPR n. 380/2001;

- eliminazione delle barriere architettoniche ai sensi della Legge n. 13/89 e del DM n.236/89.

DETERMINAZIONE DEL CREDITO

Il credito d’imposta è pari al 30% delle spese sostenute fino ad un massimo di € 200.000.

Il predetto credito, ripartito in 3 quote annuali di pari importo, è riconosciuto “per il periodo d'imposta in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto [2014] e per i due successivi [2015-2016]”.

MODALITÀ DI UTILIZZO DEL CREDITO

Il credito in esame è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il mod. F24.