FINCALABRA-Finanziamenti alle microimprese non bancabili e alle Startup

03.04.2015 13:08

 

 

FINCALABRA

FUOC_FONDO PER L’OCCUPAZIONE E LA CRESCITA

FONDO MICROCREDITO

Finalità

L’operazione Microcredito d’impresa è orientata a sostenere l’imprenditorialità, l’autoimpiego, l’inclusione degli immigrati e dei soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro, nonchè favorire i finanziamenti delle microimprese non bancabili.

Beneficiari

I soggetti ammissibili all’operazione di Microcredito sono:

 

A) Le persone fisiche residenti in Calabria non bancabili, che intendano avviare una microimpresa (start up), anche sotto forma di lavoro autonomo, non costituita al momento della presentazione della domanda e partecipata da soggetti non bancabili, intendendosi a tal fine le persone fisiche che rientrano in una delle tipologie a seguire:

I. Lavoratore “svantaggiato” (Reg. UE n.651/2014), ossia chiunque rientri in una delle seguenti categorie:

a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;

b) avere una età compresa tra i 15 ed i 24 anni (nel rispetto della legislazione italiana);

c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;

d) avere superato i 50 anni di età;

e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;

f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo -donna che supera almeno del 25% la disparità media in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore appartiene al genere sottorappresentato;

g) appartenere ad una minoranza etnica di uno Stato membro ed avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile.

II. Lavoratore “molto svantaggiato” (Reg. UE n. 651/2014), ossia il lavoratore:

a) privo da almeno 24 mesi di impiego regolarmente retribuito;

b) privo da almeno 12 mesi di impiego regolarmente retribuito che appartiene a una delle categorie di cui alle lettere da b) a g) della definizione di «lavoratore svantaggiato».

III. Lavoratore “disabile” – ai sensi della L. 68/1999.

IV. Cittadini immigrati, nomadi e/o appartenenti a minoranze etniche.

V. Donne vittima di violenza fisica, sessuale, psicologica e/o di costrizione economica, vittime della tratta;

VI. Persone sottoposte ad esecuzione penale, detenuti/e ed ex detenuti/e, persone soggette a misura penale esterna o in semilibertà.

VII. Soggetti affetti da dipendenze.

Non sono considerati soggetti svantaggiati i titolari di partita IVA ed i titolari di ditte individuali ed amministratori di imprese anche se inattive.

Nel caso di microimprese da costituire nella forma di società/cooperativa, i requisiti soggettivi devono essere posseduti dalla maggioranza dei soci o da uno o più soci che nel complesso detengono il 51% delle quote sociali.

 

B) Le microimprese “non bancabili”, cioè sono ammissibili a finanziamento le iniziative di sviluppo imprenditoriale realizzate in una sede operativa in Calabria da parte di lavoratori autonomi o microimprese organizzate in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa, per come definite ai sensi dell’art. 2 dell’Allegato I del Reg. CE 651/2014 aventi il seguente requisito:

- lavoratori autonomi o imprese titolari di partita IVA da non più di cinque anni.

 

La non bancabilità è rispettata nel caso in cui si soddisfino i seguenti requisiti:

 

-          non dispongono di liquidità per un importo superiore a 50.000 €

-          non dispongono di immobilizzazioni materiali per un valore superiore a 200.000 €

-          non generano un fatturato superiore a 120.000 € ( o una media mensile superiore a 10.000 €)

-          non hanno beneficiato di altri finanziamenti esterni o mutui negli ultimi 12 mesi dalla presentazione della domanda per un importo superiore a 30.000€

Spese ammissibili

La concessione del finanziamento è finalizzata a:

 

  • acquisto di beni, ivi incluse le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e le merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all'attività svolta, compreso il pagamento dei canoni delle operazioni di leasing e il pagamento delle spese connesse alla sottoscrizione di polizze assicurative;
  • retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori fino al 100% dei costi salariali;
  • pagamento di corsi di formazione volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell'imprenditore e dei relativi dipendenti;
  • pagamento di corsi di formazione anche di natura universitaria o post-universitaria.
  • Spese per opere murarie ( ammissibili fino alla soglia del 40% delle spese previste)
  • Spese di start up ovvero spese di funzionamento e di gestione legate all’avvio delle attività (canoni di locazione immobile, spese di utenze varie (energia, acqua, etc)

Le spese di start-up sono ammissibili fino alla concorrenza di € 5.000,00.

E’ consentito l’acquisto di beni usati esclusivamente da imprese che svolgano abitualmente attività di commercializzazione di tali beni e non da privati.

Tutte le spese dovranno essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda, e concluse entro sei mesi dalla concessione del finanziamento ( comunque non oltre  30.10.2015)

Forma ed intensità dell’aiuto

I finanziamenti hanno la forma tecnica di mutui chirografari e si caratterizzano come segue:

-Entità: importo minimo: Euro 5.000,00 - importo massimo: Euro 25.000,00

-Durata massima: 60 mesi

-Tasso: nullo

-Tasso di mora: pari al tasso legale.

-Rimborso: rate costanti posticipate mensili, con decorrenza sei mesi dalla stipula del contratto (12 mesi per le    imprese costituende).

-Garanzie: al momento dell’istruttoria della domanda di finanziamento non saranno richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie, fatta eccezione per le società a responsabilità limitata semplificata e per le cooperative a responsabilità limitata alle quali potranno essere richieste garanzie, di tipo personale, anche collettive (parziali o in solido).

 

Il microcredito erogato si configura come aiuto “de minimis” ai sensi del Reg. n. 1407/2013.

Selezione delle domande di ­finanziamento

L’assegnazione dei ­finanziamenti sarà gestita attraverso una procedura a sportello, senza procedere alla formazione di graduatorie. La valutazione proseguirà ­fino all’esaurimento dei fondi.

Dotazione ­Finanziaria

La dotazione complessiva del FONDO UNICO PER L’OCCUPAZIONE E LA CRESCITA è pari ad € 57.500.000.

 

PER   LE MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, MAGGIORI INFORMAZIONI E ASSISTENZA:

info@servizioconsulenza.it

0962/1922999

Via Libertà 48/Bis, Crotone.